Professore ordinario di Filosofia teoretica alla Sapienza Università di Roma, Donatella Di Cesare è tra i filosofi più presenti nel dibattito pubblico italiano e internazionale, sia accademico sia mediatico. Collabora con varie testate giornalistiche, tra cui La Stampa, L’Espresso e il Manifesto. I suoi libri e i suoi saggi sono tradotti in inglese, francese, tedesco, spagnolo, danese, croato, polacco, finlandese, norvegese, turco e cinese. Tra i suoi saggi: “Terrore e modernità” (2017), “Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione” (premio Pozzale Luigi Russo 2017), “Sulla vocazione politica della filosofia” (2018) e “Virus sovrano? L’asfissia capitalistica” (2020).