Gherardo Colombo nel 1974 è entrato in magistratura. Già giudice nella VII sezione penale della Corte di Milano, tra il 1978 e il 1989 è stato giudice istruttore. Figura chiave nella lotta al crimine organizzato, è stato consulente per le Commissioni parlamentari d’inchiesta su terrorismo e mafia (1989-93) e in qualità di pubblico ministero è stato protagonista dell’inchiesta “Mani Pulite” come PM presso la procura di Milano dal 1989 al 2005, anno in cui è diventato giudice in Corte di Cassazione. Nel 2007 ha lasciato la professione e da allora si è prodigato nella diffusione dei concetti di legalità e giustizia, soprattutto nelle scuole, oltre ad aver assunto la presidenza della casa editrice Garzanti Libri (2009) ed essere stato dal 2012 al 2015 membro del consiglio di amministrazione della RAI. Tra le sue pubblicazioni: Lettera a un figlio su Mani Pulite (2015), Il legno storto della giustizia (con Gustavo Zagrebelsky, 2017), Anche per giocare servono le regole (2020) e La sola colpa di essere nati (con Liliana Segre, 2021).