Ha iniziato nel 1984 a La Voce Repubblicana, occupandosi di Esteri e Sicurezza in diverse testate e tv e nel 1997 è approdato a La Stampa come corrispondente diplomatico. Nel 2016 è diventato caporedattore de La Stampa, che ha lasciato nel 2020 per assumere l'attuale incarico di direttore de La Repubblica. Ha pubblicato numerosi libri di politica estera, tra i più recenti Il Campo di Battaglia. Perché il Grande Gioco passa per l'Italia (La Nave di Teseo 2021), l ritorno degli Imperi. Come la guerra in Ucraina ha stravolto l'ordine globale (Rizzzoli 2022), Mediterraneo conteso. Perché l'Occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno (Rizzoli 2023). Nel 2021 gli è stato attribuito il premio Spadolini Cultura Politica.