Angela Pesce Fassio è nata ad Asti, dove peraltro si è di recente trasferita dopo un lungo periodo vissuto in una residenza di campagna. Ricercatrice storica, cultrice di Filosofie Orientali, lettrice appassionata di ogni genere di narrativa, annovera tra i suoi autori preferiti Valerio Massimo Manfredi, Gisbert Haefs, Morgan Llewellyn, Colleen McCullogh, Steven Pressfield, Guido Cervo, Marion Zimmer Bradley. Ascolta musica classica e New-Age, ma anche colonne sonore e musica leggera. Ha al suo attivo numerosi romanzi, molti dei quali pubblicati sotto pseudonimo straniero, i cui diritti sono stati acquistati dal Club degli Editori ed hanno avuto parecchie ristampe. Deve il suo esordio alla rivista amatoriale Alliance, della quale era collaboratrice e per la quale ha scritto un romanzo, uscito a puntate, ispirato alla Saga di Guerre Stellari dal titolo: La congiura di Kommnor, nel quale sono narrate le vicende degli eroi della trilogia di Lucas nel periodo immediatamente successivo alla vittoria sull’Impero. Il romanzo è stato in seguito tradotto e pubblicato negli Stati Uniti.
Le sue prime opere pubblicate sono: Cronomoto, racconti di genere fantascientifico raccolti in volume, ed Erik di Nhur, un romanzo d’avventura a sfondo epico – cavalleresco ambientato in un mondo di fantasia, vincitore del Premio Nuovo Autore nel 1985. A questi hanno fatto seguito i romanzi d’impianto storico: Il segno dello sparviero, ispirato ad Arduino d’Ivrea, Il segreto del sigillo, nel quale l’autrice affronta un tema oggi diventato argomento di discussione e di controversie sull’onda del clamoroso successo del romanzo Il Codice da Vinci. I Cavalieri dell’Aquila Bianca, vincitore del Premio Italia nel 1988, racconta le vicende di un gruppo di cavalieri templari; ancora di templari e delle loro appassionanti vicissitudini si racconta nel romanzo I Cavalieri del Tau. Dall’inaccessibile rocca di Montsegur alle sconfinate steppe dell’Asia, fino alle vette vertiginose della catena dell’Himalaya, dove annidata sulle rocce c’è la leggendaria città di Shan – gri – La, meta ultima dell’avventura. Il romanzo di Goffredo di Buglione. Ultimo, in ordine di tempo e uscito nel 2003, Il primo paladino, dove l’autrice fa rivivere con enfasi e passione Orlando, l’eroe di Roncisvalle. Nel suo nuovo romanzo appena dato alle stampe, l’autrice si è ispirata alla vicenda della bellissima e affascinante Zenobia, regina di Palmira, e della sua ribellione alla potenza dell’impero romano.
Tuttavia, nonostante la consistente produzione storica e i romanzi scritti sotto pseudonimo, Angela Pesce Fassio ha un sogno nel cassetto: scrivere un thriller.
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