Dal 9 al 15 giugno torna ad Asti Passepartout, il festival di letteratura organizzato dalla Biblioteca Astense.
L’edizione 2008 - Correva l’anno… 1968 - è dedicata, appunto, al quarantesimo anniversario di un anno che ha fatto storia: il 1968. Non solo l'anno delle rivolte studentesche, ma anche dell'offensiva del tet in Vietnam; degli assassinii di Martin Luther King e di Bob Kennedy e della Primavera di Praga e dell'invasione della Cecoslovacchia; della vittoria dell'Italia di Riva e di Anastasi agli Europei di calcio e dell'enciclica Humanae Vitae di Paolo VI; della strage della Piazza delle Tre Culture e dei pugni chiusi ,guantati di nero, dei velocisti di colore Usa alle Olimpiadi del Messico; dell'elezione di Richard Nixon alla presidenza degli Stati Uniti e dei braccianti uccisi ad Avola; della minigonna e della moda che diventa arte e dell'arte che diventa moda.
Lungo il filo conduttore di quest’anno straordinario, si snodano incontri e spettacoli che offrono molteplici chiavi di lettura, dalla moda al sociale, dalla musica al cinema, passando per l’arte visiva e la politica. Mercoledì 11 giugno, Alessandro Meluzzi e Angelo Rigetti conversano sulla Legge Basaglia, e Alessandra Appiano incontra Elio Fiorucci, mentre il giorno successivo Steve Della Casa e Gianni Sartorio incontrano Angelo Pezzana. Il sabato è dedicato alle avanguardie teatrali, con Mimma Gallina ed Edoardo Fadini, alla filosofia, con un dibattito con Pascal Bruckner e Mario Perniola, e al mondo giornalistico, con un incontro moderato da Carlo Cerrato. Il 15 giugno, spazio alle avanguardie nelle arti visive, con un seminario realizzato in collaborazione con l’Accademia Albertina di Torino, e alla politica internazionale, con l’incontro tra Bruno Gambarotta e Demetrio Volcic.
Numerosi gli spettacoli musicali e teatrali, con Sarà una bella società - testo di Edmondo Berselli e selezione musicale a cura di Shell Shapiro – in scena il 14 giugno, e Formidabili quegli anni, rielaborazione drammaturgica del testo di Mario Capanna di Giulio Casale, con musiche dal vivo eseguite da Carlo Cialdo Capelli, in programma la domenica.
Sono allestite durante la durata dell’evento le mostre I manifesti del ’68 - a cura di Fabio Freddi, presso il Museo Lapidario di Sant’Anastasio - e ’68 di provincia: le foto e i giornali, a cura di Marianna Natale e dell’ISRAT, nello Spazio Mostre del Palazzo del Collegio. Tra gli eventi di questa edizione, l’annullo filatelico di Passepartout, sabato 14 giugno.
Anche quest’anno un’attenzione particolare è rivolta ai più piccoli, con gli spettacoli e i concerti del Passepartout Junior, che si è svolto con successo dal 22 al 25 maggio.
La manifestazione, giunta alla sesta edizione, si conferma unica nel suo genere: è infatti l’unico festival di letteratura del nostro Paese ad essere organizzato esclusivamente da una biblioteca pubblica.
Passepartout 2008 è realizzato con il contributo del Comune e la Provincia di Asti, della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Tutte le iniziative sono gratuite.
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