Data: 13-05-2009
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Luci della città
IL CINEMA AL TEMPO DELLA CRISI
In attesa e come preparazione al festival Passepartout ( 9-14 giugno 2009 ) che avrà come tema la grande crisi del 1929, fino al 27 maggio in Sala Pastrone ogni mercoledì sera alle 19.30 per 10 incontri verrà proposta la visione di un film del 1929 o sul 1929, secondo una scelta operata da esperti che cureranno anche la presentazione delle pellicole.
Il prossimo appuntamento sarà il 13 maggio con Luci della città
Regia di Charles Chaplin Presenta Aris D’Anelli
Luci della città
Titolo originale: City Lights
Paese, Anno: Stati Uniti, 1931
Regia: Charles Chaplin
Principali interpreti: Charles Chaplin; Virginia Cherril; Hank Mann; Harry Myers; Florence Lee
La storia che vede Charlot alle prese con ripetuti tentativi di procurarsi il denaro per un'operazione che restituirà la vista a una fioraia cieca, fornisce alla star lo spunto ideale per dare espressione a sentimenti e comicità. Charlot si alterna da spazzino a pugile, da finto riccastro a salvatore di un miliardario suicida. Il suo messaggio è tacito ma universalmente compreso: l'amore è cieco.
Ci vollero tre anni di lavoro e più di 100.000 metri di pellicola prima di poter portare a termine questo lavoro e la coraggiosa scelta di fare, ancora una volta, un film muto (nonostante il cinema "sonoro" avesse ormai sostituito il "muto").
Sir Charles Spencer Chaplin Jr. (Londra, 16 aprile 1889 – Corsier-sur-Vevey, 25 dicembre 1977) è stato un attore, regista e sceneggiatore britannico.
Sceneggiatore, compositore, produttore cinematografico di oltre novanta film, è stato uno dei più importanti registi della storia del cinema (in particolare dell'era del film muto) e probabilmente l'attore più famoso dagli albori del cinema hollywoodiano. È considerato uno dei più grandi artisti del XX secolo.L'AFI lo ha inserito al decimo posto nella classifica dei migliori venticinque attori di tutti i tempi.Il personaggio attorno al quale costruì larga parte delle sue sceneggiature, e che gli dette fama universale, fu quello del "vagabondo" ("The Tramp" in inglese; "Charlot" in italiano, francese e spagnolo): un omino dalle raffinate maniere e la dignità di un gentiluomo, vestito di una stretta giacchetta, pantaloni e scarpe più grandi della sua misura, una bombetta e un bastone da passeggio in bambù; tipici del personaggio erano anche i baffetti e l'andatura ondeggiante. L'emotività
Al termine della proiezione verrà offerto un rinfresco
L’entrata è libera e tutti sono invitati