Gli ospiti del festival dalla A alla Z
Riccardo Barenghi (Jena) Stefano Bartezzaghi Angelo Benessia Fausto Bertinotti Franco Bevilacqua Boris Biancheri Piero Bianucci Giorgio Boatti Guido Bodrato Luigi Bonanate Massimo Cacciari Marta Cagnola Sandro Cappelletto Filippo Ceccarelli Tommaso Cerasuolo Carlo Cerrato Sergio Chiamparino Fabrizio Cicchitto Simona Codrino Massimo Cotto Philippe Daverio Ferruccio De Bortoli Angelo D’Orsi Inge Feltrinelli Marco Ferrari Gabriele Ferraris Domenico Fisichella Giorgio Forattini Luigi Forte Bruno Gambarotta Paolo Garimberti Federico Geremicca Emilio Giannelli Enrico Gianni Sonia Grandis Günter Grass Manlio Graziano Umberto Guidoni Generale Carlo Jean Emanuele Macaluso Betty Martinelli Enrico Mentana Alessandra Montrucchio Franco Musso Diego Novelli Achille Occhetto Gian Paolo Ormezzano Valeria Palumbo Valentino Parlato Ugo Perone Paolo Pombeni Renato Rizzo Sergio Romano Claudia Rusch Gian Enrico Rusconi Francesca Sforza Domenico Siniscalco Cardinale Angelo Sodano Giuliano Tavaroli Eleni Vassilika Roberto Vecchioni Marina Verna Saverio Vertone Demetrio Volcic Valerio Zanone |
Philippe Daverio
Nasce a Mulhouse, in Francia. Studia economia alla Bocconi di Milano e in seguito si specializza in arte italiana del XX secolo. Dopo aver curato varie pubblicazioni sui movimenti d’avanguardia tra le due guerre, è nella giunta Marco Formentini del comune di Milano in quota alla Lega Nord dal 1993 al 1997, dove ricopre l’incarico di assessore con le deleghe alla Cultura, al Tempo Libero, all’Educazione e alle Relazioni Internazionali. Collabora con riviste come Panorama, Vogue e Liberal, per divenire poi inviato speciale della trasmissione Art’è su Raitre. Nel 2005 cura la mostra itinerante 13x17. Attualmente conduce la trasmissione Passepartout su Raitre ed è direttore del periodico ART e dossier. Collabora inoltre ad una rubrica sull’arte nel mensile del Corriere della Sera, Style Magazine. Trovi Philippe Daverio a Passepartout il 10-06-10 alle 21:00 "Ostalgie/Westalgie" (>>) |