Gli ospiti del festival dalla A alla Z
Riccardo Barenghi (Jena) Stefano Bartezzaghi Angelo Benessia Fausto Bertinotti Franco Bevilacqua Boris Biancheri Piero Bianucci Giorgio Boatti Guido Bodrato Luigi Bonanate Massimo Cacciari Marta Cagnola Sandro Cappelletto Filippo Ceccarelli Tommaso Cerasuolo Carlo Cerrato Sergio Chiamparino Fabrizio Cicchitto Simona Codrino Massimo Cotto Philippe Daverio Ferruccio De Bortoli Angelo D’Orsi Inge Feltrinelli Marco Ferrari Gabriele Ferraris Domenico Fisichella Giorgio Forattini Luigi Forte Bruno Gambarotta Paolo Garimberti Federico Geremicca Emilio Giannelli Enrico Gianni Sonia Grandis Günter Grass Manlio Graziano Umberto Guidoni Generale Carlo Jean Emanuele Macaluso Betty Martinelli Enrico Mentana Alessandra Montrucchio Franco Musso Diego Novelli Achille Occhetto Gian Paolo Ormezzano Valeria Palumbo Valentino Parlato Ugo Perone Paolo Pombeni Renato Rizzo Sergio Romano Claudia Rusch Gian Enrico Rusconi Francesca Sforza Domenico Siniscalco Cardinale Angelo Sodano Giuliano Tavaroli Eleni Vassilika Roberto Vecchioni Marina Verna Saverio Vertone Demetrio Volcic Valerio Zanone |
Taraf de Gadjo
Il nome del gruppo è di derivazione turco-rumeno-romanì e sta ad indicare una formazione orchestrale tzigana (taraf) composta da musicisti non rom (gadjo). Il programma dei Taraf si incentra in particolar modo sulla musica Romanì dell’area compresa tra Ungheria, Romania e Russia, nonché su brani della tradizione Klezmer e Manouches (Gypsy Jazz). Motivo che accomuna tutta la musica dei Rom è quello dell’improvvisazione e della contaminazione, il tutto impregnato da nomadismo zingaro e dalla sua vitalissima energia. Questa magica fusione ci viene riproposta grazie alla presenza sul palco di Domenico Mancini (violino), Giuseppe Moffa (chitarra e fisarmonica) e Guerino Taresco (contrabbasso). Trovi Taraf de Gadjo a Passepartout il 13-06-10 alle 22:30 "Taraf de Gadjo" (>>) |