Dal 1970 al 1994 si dedica alla politica, prima come consigliere regionale del Piemonte, poi come deputato alla Camera per cinque legislature. Dal 1976 al 1985 è segretario del Partito Liberale Italiano, e poi presidente. È Ministro dell’Ecologia (1985-1986), Ministro dell’Industria (1986-1987), Ministro della Difesa (1987-1989), e sindaco di Torino tra il 1990 e il 1991.

Dopo le dimissioni dal PLI dà vita a un movimento, poi confluito nell’Unione Liberaldemocratica, di cui viene nominato Presidente. A partire dal 2001, pur restando presidente della Federazione dei Liberali Italiani, entra a far parte dell’Assemblea Federale de La Margherita. Nel novembre 2004 dà vita all’Associazione per la Democrazia Liberale, un’associazione politica che intende organizzare i liberali sparsi nei vari partiti del centro-sinistra. Nel 2006 viene eletto al Senato della Repubblica. Si occupa di attività giornalistica e culturale e di studi sul liberalismo (L’età liberale, Rizzoli 1997). Lavora ad una storia dei liberali italiani dall’Unità ad oggi. È presidente della Fondazione Luigi Einaudi di Roma per studi di economia e politica.

Trovi Valerio Zanone a Passepartout il 08-06-10 alle 18:00 "Confessioni laiche" (>>)